73^ Asta del 29 e 30 ottobre 2004

In copertina il lotto 6490, base € 6.000, una busta bruciacchiata scampata al disastro dello Zeppelin Hildemburg del 1937. Come di consueto il catalogo Lenz presenta oltre 10.000 lotti, molti riprodotti in b/n ed i pezzi più importanti a colori. Prevale naturalmente l’area tedesca con Antichi Stati, in special modo Baviera e Baden-Wuerttemberg, il periodo di Germania dal 1872 al 1945 con Colonie, Occupazioni, e Seconda Guerra Mondiale. Abbondanza anche per Berlino, Repubblica Democratica e Federale. Non mancano però i bei lotti d’Europa o d’Oltremare o quelli che più attengono l’area italiana ( da cercare alla voce “Italien” o Oesterreich (Austria) per il Lombardo Veneto. Fra questi ultimi cito il lotto 1448, base € 9.000, una bella raccomandata del 1857 da Mantova a Carcassonne, in Francia, con affrancatura tricolore di ben 295 centesimi. Particolare della ditta Lenz è la pubblicazione, in coda al catalogo, ma ben evidenziati in carta gialla, di collezioni, raccolte, accumulazioni, scatole di lettere o francobolli ed anche di monete. Sono 2.200 questi lotti nei quali si può trovare veramente di tutto.

Vendita su offerta con scadenza 2 novembre 2004

E’ gia il terzo catalogo che presenta il più antico negozio di francobolli di Milano, che si è rinnovato con nuovi titolari e presenta un catalogo piccolo, ma ben curato ed interamente a colori. Sono 1.114 i lotti di questa vendita su offerta: un assortimento quanto mai vario in quanto si passa dagli Antichi Stati Italiani e dal Regno d’Italia con le Colonie alla Repubblica Italiana, Vaticano e San Marino. In copertina il lotto 148, base € 200, una quadricolore De La Rue, il lotto 643, base 100, una raccomandata di origine filatelica affrancata con francobolli GNR e Repubblica sociale, il lotto 684, base € 100, una lettera del 1944 diretta all’estrero con i valori Propaganda di Guerra non accettati e riaffrancata con valori di Posta aerea, il lotto 1088, base 150, una busta del 1934 da Mogadiscio con bolli della Posta aerea Speciale.

Asta pubblica del 22-23 ottobre 2004 a Genova

Consueto, importante, ricco catalogo tutto a colori comprendente oltre 7.000 lotti. In copertina il lotto 4636, base € 14.000, un 5 lire di Rodi sovrastampato “Pro Assistenza Egeo”, uno dei migliori fra i soli 20 esemplari esistenti, una delle massime rarità delle Colonie Italiane. Al retro di copertina altri pezzi notevoli delle Colonie italiane, settore ancora trascurato che nasconde rarità di prima grandezza. Come il lotto 4724, base € 10.000, 1 lira Giubileo del 1925 dentellato 13 ½; il lotto 5036, base € 6.250, il 20 lire della Pittorica II dentellato 14; il lotto 4988, base € 15.000, la rarissima serie dei non emessi del Benadir con sovrastampa “Somalia Italiana”. Nelle copertine interne altri pezzi notevoli come il lotto 385, base € 5.800, una lettera con il 15c di Lombardo Veneto, falso di Verona, riscontrato dalla Polizia e non annullato o il lotto 1389, base € 4.500, una lettera del 1860 da Massa Marittima affrancata con una quartina del 10c Governo Provvisorio di Toscana. Il catalogo si apre con diversi lotti di prefilateliche e lettere per Via di Mare. Prosegue con francobolli e lettere di tutti gli Antichi Stati Italiani. L’offerta è, come al solito per Ghiglione, molto varia e ricca. Molti sono i bei francobolli ed altrettante le lettere ed i documenti. Veramente per tutti i gusti e per tutte le tasche! Notevoli, in quest’occasione, Lombardo Veneto, Modena, Napoli, Pontificio, Molto buone e varie anche le proposte di Regno di Sardegna e Toscana. Notevoli molti lotti del Regno sia del 1800 che le serie del 1900. Faccio notare il lotto 1296, base € 300, un frontespizio con una affrancatura pentacolore De La Rue. Numerosi poi, veramente molti, i lotti di R.S.I. e Repubblica Italiana e, come per il Regno, vastissima è l’offerta di francobolli nuovi, usati o in blocchi. Rilevante anche l’offerta di francobolli di Colonie, Occupazioni, Posta Aerea, Posta Militare e di Interi Postali. Ampia anche l’offerta di francobolli, blocchi e foglietti di San Marino e Vaticano. Chiudono il catalogo le molte proposte di Paesi Europei e d’Oltremare e i numerosi “lotti e collezioni”. E’ quest’ultimo un settore molto curato dalla ditta Ghiglione, dove il collezionista attento può veramente trovare ottime occasioni per completare le proprie raccolte o, perché no, per iniziarne di nuove.

Aste del 22 e 23 ottobre 2004 a Zurigo

Il primo catalogo è per l’asta del 22 ottobre 2004 all’Hotel Steigenberger di Zurigo. Comprende 629 lotti interamente dedidati alla Svizzera. La Svizzera classica con i Cantonali di Zurigo, Ginevra, Basilea, Vaud, Neuenburg e Wintenthur in gran spolvero. Poi le varie emissioni Federali con le Poste Locali del 1851 e 1852, i Rayons del 1850/52, gli Strubels del 1854/62, le varie Helvetiae sedute del 1862/78 ed in piedi del 1882/1907 e le emissioni successive. Molti anche i lotti di posta aerea.

Il secondo catalogo è per l’asta del 23 ottobre 2004 sempre all’Hotel Steigenberger di Zurigo e riguarda francobolli e storia postale di tutto il mondo. Comprende in particolare una bella collezione classica di Gran Bretagna con pezzi veramente eccezionali come il lotto di copertina, il blocco “Rainbow” del one penny del 1840 stimato Lst. 30.000 o come una lettera del 6 maggio 1840, FDC del primo francobollo al mondo, stimata Lst 35.000. Molte anche le lettere transatlantiche, qualche bel pezzo dell’area italiana, una bella raccolta di Judaica, oltre a molti lotti e collezioni dell’area europea. Nutrito (900 lotti) il settore degli Zeppelin con documenti di tutto il mondo, Germania, Svizzera, Italia e Vaticano in particolare.

Vendita su offerta, chiusura 16 ottobre 2004

Catalogo in formato A4, tutto a colori, nei quali vi sono oltre 3.000 lotti con offerte di francobolli nuovi ed usati, ma non mancano lettere o documenti di Storia Postale. Sono i francobolli a prevalere con notevoli e molto interessanti presenze di Antichi Stati Italiani, non solo Lombardo Veneto e Sardegna, ma anche Parma e Sicilia. Rilevante il Regno d’Italia, specialmente dal 1900 con, in evidenza, le emissioni delle Colonie e delle Occupazioni italiane e straniere. Da segnalare in particolare una nutrita serie di "trittici" della Crociera Nord-Atlantica del 1933, anche in foglio, ed alcuni interessanti aerogrammi del periodo. Da non trascurare la Repubblica Sociale Italiana, la Repubblica (con alcuni lotti del recente libretto Montecitorio), San Marino (con le consuete proposte di foglietti), Vaticano e poi le varie offerte di francobolli “chiave” fra i classici europei (Belgio, Francia, Germania, Gran Bretagna, Svizzera, ecc.). Nella parte finale del catalogo, poco meno di 40 lotti di aerogrammi ed oltre 140 lotti dedicati a “Lotti e collezioni” con interessanti offerte soprattutto dell’area italiana.

Asta del 15 e 16 ottobre 2004 a Zurigo

Catalogo in formato A4 con illustrazioni in b/n e le più importanti a colori. I prezzi sono indicati in franchi Svizzeri. Nelle prime pagine del catalogo, dopo il normale indice progressivo (che nemmeno tutti fanno) vi è anche un interessante indice per argomenti e per tipo o serie di francobolli, un altro per Paesi ed un terzo addirittura per ogni Cantone Svizzero. In copertina il lotto 1021, base 25.000 sFr., una bellissima letterina del 1847 con un 4 rappen di Zurigo annullato in rosso ed il lotto 1035, base 16.000 sFr., una fresca lettera del 1845 con una bella Colomba di Basilea.. Al retro di copertina tanti rari francobolli Svizzeri e degli Antichi Stati Italiani. I quasi 2.000 lotti di questa asta iniziano con Liechtenstein, Posta Aerea ed Interi Postali di Svizzera. Poi prefilatelia svizzera e Svizzera dal 1907 con collezioni, Pro Juventute, Pro Patria, francobolli di servizio. Vi sono poi i Cantonali di Ginevra e Zurigo, i Rayon, le varie Helvetiae e Strubel. Seguono lotti di Germania e di Europa occidentale. Una trentina quelli dell’area italiana, soprattutto Antichi Stati e e Lombardo Veneto. Chiudono lotti di Posta Aerea internazionale, Oltremare e di tematica.

34^ Asta del 15 e 16 ottobre 2004 a Monaco di Baviera

Elegante catalogo in formato A4 comprendente 3.485 lotti di francobolli e lettere ed altri 1.231 lotti di collezioni, accumulazioni, tematiche, ecc.. Le riproduzioni sono in b/n, i pezzi più importanti a colori. In copertina spicca il lotto 231, base € 1.200, una stupenda lettera del 1856 affrancata con un bel 18 kreuzer di Baviera. Al retro il lotto 1932, base € 600, un busta particolare con un pezzo di bandiera colorata della posta a mezzo Zeppelin del 1932 da Friedrichshafen. Anche questo catalogo Deider è molto preciso e dettagliato: l’indice occupa da solo ben 6 fitte pagine!  Si parte dalle prefilateliche e dai primi francobolli di Baviera per passare a quelli degli Antichi Stati Tedeschi. Poi la Germania Impero, gli Uffici Postali Tedeschi all’Estero ed i francobolli delle Colonie Tedesche, non trascurando le varie occupazioni della prima e della seconda Guerra Mondiale. E’ poi la volta, in ordine alfabetico, degli Stati Europei, dove vi è anche una buona rappresentanza di Italia, specialmente degli uffici postali all’estero, Alessandria d’Egitto in particolare. Quindi un’importante Austria con i vari territori del vasto Impero Austriaco , fra i quali il Lombardo Veneto, sempre molto ricercato dai nostri collezionisti.
Finiti i così detti lotti “singoli”, un intero settore, evidenziato con pagine gialle, è dedicato ai “ lotti e collezioni”. Sono veramente molte le offerte di questa parte, dove si può trovare un po’ di tutto.

55^ Asta per corrispondenza. Vendita generale. Speciale Colonie Italiane. Scadenza giovedì 14 ottobre 2004

Vendita generale di quasi 2.000 lotti presentati nella consueta ricca veste con anche molte illustrazioni a colori. In copertina diversi belle lettere: il lotto 1081, base € 750, una letterina da Vaduz (Liechtenstein) del 1850, il lotto 717, base € 750, una cartolina del 1915 da Kanina (Albania) per Macerata, il lotto 338, base € 500, una busta da Castellorizo (Egeo) del 1921 affrancata con tre francobolli italiani sovrastampati Rodi ed annullata dal raro bollo provvisorio in gomma. Al retro di copertina un “tappeto” di belle lettere di Colonie Italiane e Posta Aerea, fra i quali il lotto1259, base € 1.250, una busta del Raid De Pinedo Italia – Giappone del 1925 affrancata con un francobollo delle Filippine ed il lotto 1255, base € 500, un cartellino in legno per sacco postale, cimelio della Posta Aerea del maggio 1917 da Torino a Roma.
L’asta, come al solito per Zanetti, è molto varia. Vi sono lotti di Antichi Stati Italiani, poi la parte classica del Regno. Notevole la rappresentanza della R:S.I., Luogotenenza e Repubblica (con servizi ed interi postali). Ricca la presentazione degli Uffici Italiani all’Estero, delle Colonie e delle Occupazioni italiane e straniere. Molti i lotti di Posta Militare, specialmente della 1° e della 2° Guerra Mondiale. Numerosi e particolarmente interessanti quelli di Europa ed Oltremare, relativi alla Posta Aerea italiana e straniera, ai voli Zeppelin, ai Ballons Montées, alla Navigazione ed alla Sanità. Ciò che contraddistingue quest’asta è una straordinaria offerta di lettere e documenti degli Uffici Italiani all’Estero e delle Colonie Italiane. Molto interessanti gli annullamenti di Egeo, Eritrea, Etiopia, Amara, Harrar, Galla e Sidama, Scioà, Libia, Cirenaica, Tripolitania, Somalia. Vi sono poi le proposte di lotti e collezioni, le belle offerte di autografi, specialmente dei Savoia. In chiusura numerosi “Ultimi arrivi” dei più svariati argomenti, in genere quelli sopra nominati.

489^ e 490^ Vendita su offerta con scadenza 28 settembre e 12 ottobre 2004

Catalogo in formato A4 comprendente 3.863 lotti, in parte riprodotti anche a colori.
In copertina il lotto 3073, base € 25.000, uno spettacolare blocco di otto, angolo di foglio del 75 cent con sovrastampa “Pakhoi” comprendente un francobollo con la scritta “Indo-chine” capovolta. Al retro di copertina il lotto 2373, base € 5.000, un foglio completo di 150 esemplari non dentellati del francobollo da 10 cent. Seminatrice. 
Anche questo catalogo è in gran parte dedicato alla Francia ed alle Colonie Francesi, che, come al solito, predominano nelle vendite Roumet. Si parte dalle prime emissioni del 1849, per passare all’Impero, all’assedio di Parigi del 1870 e ai famosi Ballons Montés per arrivare alla Repubblica ed alle emissioni del 1900. Prosegue anche in questa vendita l’offerta di “Boites a timbres”. Sono scatolette per francobolli in legno, metallo, argento, avorio, bronzo, argentate o dorate, in porcellana, colorate o dipinte, ricoperte in cuoio od in tela. Oltre ad esse altri accessori per francobolli o per scrivere od altro oggetti d’uso postale che non mancheranno di suscitare l’interesse di tanti amatori.  Interessanti anche le offerte di letteratura filatelica ai lotti dal 2572 al 2607. Comprendono pubblicazioni nelle quali trovare preziosa documentazione non solo sulla filatelia francese, ma sulla storia postale dei cugini d’oltralpe. Pochi i pezzi dedicati all’area italiana. Presente qualche lettera con destinazione Italia.

62^ Asta internazionale del 6 ottobre 2004

Alfred Hoeflich presenta in quest’asta circa 14.000 lotti di francobolli e collezioni. In questa vendita  sono presentati pezzi di primaria importanza, anche internazionale, e francobolli di poco prezzo. Caratteristica di questo particolare catalogo è di non avere illustrazioni. Questo per ragioni di costo, ma soprattutto per avere la possibilità di rivolgersi ad un pubblico più vasto. Da considerare poi le particolari condizioni proposte: sono accettati anche prezzi ribassati fino al 50% del prezzo di stima segnato. Ciò consentirà certamente a molti collezionisti, prima impossibilitati a farlo, di poter chiudere qualche “buco” presente nelle loro collezioni. Faccio notare che è presente ogni tipo di collezione, anche le tematiche, le particolarità, i cartoni, dove è possibile trovare di tutto.

156^ Asta per corrispondenza su offerta, chiusura 4 ottobre 2004

Come di consueto il catalogo è di piccolo formato ed interamente a colori e comprende poco meno di 900 lotti, per la maggior parte di Storia Postale. Inizia con lettere prefilateliche e non affrancate (di Sicilia, Toscana, Veneto, ed altro) e con il settore delle lettere militari e Risorgimentali. Poi le lettere di navigazione cui seguono le sezioni dedicate al Lombardo Veneto, Modena, Pontificio, Toscana, ecc.. Dopo gli Antichi Stati, molte sono le lettere del Regno d’Italia e di Repubblica, da segnalare alcuni lotti di lettere con usi postali di marche da bollo. Nella parte finale del catalogo i lotti di Colonie ed occupazioni, di posta militare e degli Uffici italiani all'estero.

Vendita all’asta di sabato 2 ottobre 2004

Elegante catalogo in formato A4 interamente a colori. Efficace la presentazione, accanto alla foto, oltre che del numero di catalogo, anche del prezzo base. In copertina il lotto 419, base € 8.500, una lettera del 1850 da Chiavenna affrancata con un 15c angolo di foglio annullato dal raro “muto”.Al retro di copertina, fra gli altri, vi è il lotto 846, base € 300, una lettera del 1862 da Russi con un 10c di Sardegna annullato dal bollo linerare ed il lotto 1156, base € 300, una busta con affrancatura filatelica con i primi sei valori della serie Floreale annullati nel primo giorno di emissione. L’asta , in due sessioni, verrà battuta nel Palazzo Giureconsulti, in centro a Milano.  Le proposte sono circa 2.000 e coprono tutti i settori dell’area italiana, con buone offerte anche di vari Paesi Europei e d’Oltremare. Oltre a pezzi degli Antichi Stati Italiani come Lombardo Veneto, Modena, Napoli e province Napoletane, Parma, Pontificio, Romagne, Regno di Sardegna, Sicilia e Toscana, si distinguono particolarmente certi lotti del Regno d’Italia, anche del 1900. Si prosegue poi con la Repubblica Sociale Italiana, la Luogotenenza e la Repubblica per arrivare quasi ai nostri giorni. Da non trascurare Vaticano e San Marino e tutta l’area delle Colonie o Possedimenti italiani.
Come consueto Gazzera non manca di proporci interessanti decreti e manifesti di carattere postale nonché molti lotti di raccolte o collezioni.

Asta del 1 e 2 ottobre 2004 all’Hotel Savoy di Malmoe, Svezia

Elegante catalogo in piccolo formato in carta patinata, tutto a colori con le riproduzioni inserite nel testo. Vengono offerti circa 1.500 lotti di varie nazioni, in particolare dell’area nord europea. L’ asta inizia con i primi francobolli di Danimarca e con lettere con rare destinazioni come quella dalla Danimarca a Gibilterra o quella per la Nuova Galles del Sud, in Australia. Sempre dell’area scandinava è la collezione di isole Faroe di Christian Andersen con diversi pezzi notevoli come l’8 Skilling con l’annullo a numero “284”. Fra i lotti dedicati all’area italiana, circa 80, notevoli quelli di Napoli con Trinacrie e Crocette anche su giornale e una lettera eccezionale: il lotto 1265, base € 30.000, la lettera con un 10 grana e striscia di tre del 50 grana. Come al solito da Postiljonen, la parte nord europea è veramente ben rappresentata, specialmente la Svezia, sia con francobolli che con belle lettere, qualcuna indirizzata anche in Italia. Le prossime aste Postiljonen sono programmate, quella primaverile per l’11 e 12 marzo 2005, quella autunnale per il 30 settembre e l’1 ottobre 2005.

Asta pubblica venerdì 24 settembre 2004 a San Marino

Catalogo di 626 lotti con in copertina la riproduzione a rilievo del lotto 139, base € 10.000. Si tratta di una lettera da Massa Marittima del 3 marzo 1861 con affrancatura mista formata da valori gemelli: due 5c di Governo Provvisorio di Toscana e due 5c di Sardegna. Il catalogo propone all’inizio trecento lotti di annullamenti di Toscana, la maggior parte su lettera. Parte da Anghiari, Antignano, Arcidosso, per arrivare a Viareggio e Volterra. Sono presenti anche annulli molto rari, buone affrancature ed interessanti destinazioni. È un insieme che merita la massima attenzione non solo da parte degli appassionati locali, ma anche dai collezionisti non specializzati. Vi è poi un nutrito gruppo di prefilateliche e lettere degli Antichi Stati Italiani. Fra questi emerge il Lombardo Veneto, il Regno di Napoli ed il Ducato di Modena. Segue il Regno d’Italia, dove si fa notare il lotto 436, base € 700, una lettera da Rimini con un 15c De La Rue del 1 dicembre 1863, giorno di emissione. Notevoli anche una decina di lotti dove sono offerti diversi alti valori commemorativi del Regno in uso singolo. È poi la volta della Repubblica Sociale Italiana, Luogotenenza, Occupazioni e Repubblica Italiana.. Poi Vie di Mare, Vapori, Navi, Piroscafi ed anche Ambulanti Ferroviari. Alla fine un buon assortimento di interi postali, di accumulazioni e di collezioni sia di francobolli, che di bollettini illustrativi o lettere prefilateliche. 

322^ Asta battuta dal 21 al 25 settembre 2004 a Wiesbaden

Questa tornata d’aste Koehler è presentata in due diversi cataloghi. Il primo è il consueto, grande catalogo in formato A4, con molte riproduzioni a colori, comprendente quasi 4.000 lotti. In copertina il lotto 7133, base € 9.000, una raccomandata del 1896 del trasporto col pallone Woelfert da Berlino a Wiesbaden.
Il catalogo inizia con circa 1.300 lotti di Stati Europei e loro Colonie, da Albania a Vaticano con Francia, Svizzera ed Austria in evidenza. Da rilevare anche la Gran Bretagna e le Colonie Inglesi. Vi è anche un settore particolare dedicato alla collezione Guenther Heyd che tratta della posta durante la guerra franco- tedesca del 1870/71. Molti i ballons montés (più di 100 lotti), le boules de Moulins e i papillons de Metz. In questo settore troviamo anche circa 40 lotti dedicati agli Antichi Stati Italiani, ma soprattutto al Regno d’Italia ed alle sue Colonie. Notevole nell’Austria la parte dedicata al Lombardo Veneto con circa 70 lotti. Vi è poi il ”settore giallo” comprendente 700 lotti di francobolli, raccolte, collezioni di tutto il mondo. Seguono gli Antichi Stati Tedeschi: da Baden a Wuerttemberg e si prosegue con Germania Impero, Colonie Tedesche, Occupazioni, il periodo della Seconda Guerra Mondiale e quello della Repubblica dopo il 1945. Quelli che ho cercato di sintetizzare sono 1.000 lotti: tanti francobolli e lettere spesso di gran pregio e quanto mai interessanti. Alla fine del catalogo la presentazione di una famosa collezione da Gran Premio: è la Storia dei trattati postali internazionali e dell’UPU di Dietrich Oldenburg che ho potuto ammirare nella sua ultima apparizione (dopo 40 anni di successi!) alla IBRA 1999 di Norimberga. In circa 600 lotti viene disperso un complesso organizzato in maniera veramente intelligente che non saprei se definire di Filatelia Tematica o Tradizionale o di Storia Postale. Si parte con la nascita dei primi francobolli in Gran Bretagna per passare alla Lega Postale Austro Tedesca. Un settore che Oldenburg ha approfondito notevolmente con molte belle lettere, documenti, moduli postali, telegrammi che illustrano gli scambi postali e le vie di comunicazione tra i vari Paesi.  Un ampio settore è dedicato anche ai vari Congressi Postali, quello del 1878 a Parigi, quello del 1890 a Vienna. Una decina di lotti sono anche per lettere o documenti del VI Congresso Postale Universale che si è tenuto a Roma nel 1906.
Vi è poi un secondo catalogo che comprende 672 lotti. E’ dedicato alla collezione di Gabor Kekko “Sui mari di tutto il mondo”. Un insieme notevole che documenta la posta marittima nel 1800. Contiene lettere che hanno viaggiato per l’oceano Atlantico, il Pacifico e l’Indiano. Comprende lettere con rare destinazioni, annullamenti ed affrancature ed esaminandola si viaggia effettivamente sui sette mari! Diversi, una ventina, sono i pezzi che riguardano1’area italiana. In particolare lettere che provengono dagli Stati Sudamericani, come Argentina, Brasile e Perù.
La prossima asta Koehler 323 è programmata dal 26 al 29 gennaio 2005.

106^ Vendita generale, Annullamenti Pontifici, chiusura 21 settembre 2004

Consueto, elegante catalogo in formato A4, in carta patinata e con riproduzioni tutte a colori, che presenta 636 lotti e nel quale viene messo in evidenza il sito www.laserinvest.com tramite il quale si avranno contatti più ampi con la ditta mantovana e sarà possibile anche esaminare a video tanti lotti che non hanno potuto essere riprodotti nel catalogo. In copertina il lotto 636, una lettera del 1869 da Bracciano a Roma affrancata con un 2 cent. dentellato ed una striscia di 4 più coppia del 3 centesimi grigio rosa, il massimo multiplo noto di questo raro francobollo. Il lotto è proposto a trattativa privata. Il catalogo inizia con gli Autografi, poi il Regno d’Italia con varie proposte del periodo dal 1900 in avanti. Di seguito Repubblica Sociale, fra la quale sono offerti numerosi modelli e bollettari interni con affrancature, specialmente di segnatasse, molto assortite e particolari. Seguono i Comitati di Liberazione, Emergenza, Luogotenenza e Repubblica Italiana. Vi sono poi diversi lotti di interi postali, la maggior parte allo stato di nuovi. Vivace e numeroso il settore della Posta Militare, le Franchigie militari, la Posta aerea ed il settore Cartoline, soprattutto quelle della R.S.I.. Vi è poi la presentazione di circa 200 lotti di Annullamenti Pontifici. Da Acquapendente, Alatri, Albano, ... a Vitorchiano e Zagarolo. Sono, in genere, lettere fresche, con annulli chiari ed anche buone affrancature. Vi è anche qualche destinazione particolare come il lotto 454, base € 200, una lettera del 1857 da Albano a Londra con affrancatura di 22baj, od il lotto 571, base € 2.000, una raccomandata del 1867 per Bastia, in Corsica, con una bella affrancatura quadricolore. Non mancano le affrancature spettacolari come quella del lotto 636, base € 4.500, una lettera del 1864 da Ferentino con striscia du cinque del 3baj bistro. Sono proposte da esaminare veramente con attenzione perché non mancano i pezzi rari e di qualità. 

51^ Vendita su offerta con chiusura lunedì 20 settembre 2004

Catalogo di piccolo formato, tutto a colori, nel quale sono proposte un migliaio di lettere scelte da o per tutto il mondo con la Francia in particolare evidenza.  In copertina i lotti 35, base € 1.000, una lettera di Francia del 1851 con una interessante affrancatura ed il lotto 637, base € 3.500, una cartolina del 1902 con il bollo della spedizione tedesca al Polo Sud ed alle isole Kerguelen.  Al retro di copertina il lotto 49, base € 2.000, una lettera del 1861 dalla Francia a Gerusalemme e da qui rispedita a Beirut, il lotto 213, base € 1.200, una lettera del 1861 con un francobollo francese dell’emissione di Bordeaux annullato anche con un bollo spagnolo di Barcellona ed il lotto 665, base € 650, una lettera del 1891 da Zanzibar affrancata con francobolli tedeschi e spedita tramite la locale agenzia postale tedesca.  Il catalogo presenta soprattutto lettere dell’area francese.  Si va dalla Francia classica con le emissioni Ceres, Presidenza ed Impero, alla Posta Marittima ed agli Uffici Francesi all’Estero. Tutte le Colonie, dalla Martinica a Tahiti, dalla Tunisia a Zanzibar. E poi i vari Paesi d’Oltremare , tutti su lettera con bei inoltri e percorsi. Dal Levante Austriaco alla Cina, dall’Egitto all’India.  Vi è anche un po’ d’ Italia, Colonie, ed Uffici all’Estero. Sono pezzi sparsi un po’ e là nel catalogo, che è da sfogliare con attenzione anche per ricercare delle “incoming mail”, i pezzi con destinazione Italia.

135^ Asta internazionale di francobolli dal 3 al 4 settembre 2004

Catalogo che presenta oltre 7.000 lotti. Parecchi sono fotografati in b/n, diversi a colori.  In copertina il lotto 2116, base € 11.500, una lettera del 1862 per gli USA con una affrancatura tricolore di Baviera. Al retro di copertina il lotto 4116, base € 7.500, un raro uso del blocco Nothilfe 1923-1933. L’asta inizia con 2.000 lotti dei cosiddetti Stati d’Oltremare e dei vari Paesi Europei presentati in ordine alfabetico. Una cinquantina i lotti dell’area Italiana, reperibili alla voce Italien, ma anche sotto Oesterreich, nel caso si trattasse di Lombardo Veneto.  Seguono tutti gli Antichi Stati Tedeschi, Germania Impero, Colonie tedesche, Repubblica Federale e le emissioni più recenti di Germania. Sono in tutto oltre 4.500 lotti. Fra di essi emerge la Baviera, la Posta Aerea, gli Zeppelin e le Occupazioni dopo le due Guerre Mondiali. Alla fine vengono presentati moltissimi lotti di collezioni, di tutti i generi e per tutte le tasche. Come consuetudine per le case tedesche, viene presentato il calendario delle prossime aste, cosicché si potrà richiedere per tempo il catalogo. 136^ Asta Loth dal 26 al 27 novembre 2004, 137^ Asta Loth dal 3 al 5 marzo 2005. 

Vendita generale e Interi Postali su offerta, chiusura 2 settembre 2004

Catalogo di 1851 lotti con in copertina la riproduzione a rilievo del lotto 667, base € 3.500. Si tratta di una lettera da Montevarchi del 30 maggio 1861 diretta a Parma con affrancatura mista formata da un 40 cent. di Governo Provvisorio di Toscana e da due 10 cent. di Sardegna di tinte molto differenti. Il catalogo propone all’inizio una buona selezione di francobolli degli Antichi Stati Italiani, Regno d’Italia e Colonie, San Marino. Poi un nutrito gruppo di prefilateliche e lettere degli Antichi Stati Italiani. Fra questi emerge il Lombardo Veneto, il Regno di Napoli, il Granducato di Toscana e, soprattutto, lo Stato Pontificio. In genere sono lotti di prezzo non elevato (tra i 50 ed i 100 euro), ma di buon interesse storico postale. Stessa cosa per il Regno d’Italia, dove però si fanno notare le affrancature miste Vittorio Emanuele II ed Umberto e quelle dello stesso Umberto con Vittorio Emnanuele III. Anche se di chiara, dichiarata origine filatelica è senza dubbio attraente la raccomandata del 1902 per la Norvegia affrancata con otto valori della serie Floreale. (lotto 737, base € 200). Nel Regno da esaminare anche i Servizi, nei quali al lotto 871, base € 600, viene proposta una lettera da Parigi tassata a Firenze con un segnatasse da 60 cent. annullato nel primo giorno d’uso, 1 gennaio 1870. È poi la volta della Repubblica Sociale Italiana, Luogotenenza, Occupazioni e Repubblica Italiana. Buono e nutrito il settore delle Colonie e degli Uffici all’Estero. Si possono trovare anche annulli numerali e di collettorie. Interessante nel vasto comparto dedicato alla Posta Militare quello dedicato all’Egeo. Poi Vie di Mare, Vapori, Navi, Piroscafi ed anche Ambulanti Ferroviari. 
Alla fine quasi 400 lotti di interi postali nei quali, come è ormai consuetudine per la Sammarinese, si può trovare l’intera gamma delle emissioni italiane sia nuove, ma soprattutto usate nei più svariati modi o destinazioni.

Asta battuta a Londra il 2 settembre 2004

Elegante catalogo in formato A4, in carta patinata, interamente a colori. I prezzi (di stima) sono in lire sterline. In copertina i lotti 788 e 789, stimati cadauno Lst. 4.000, due francobolli del 1894 dello stato indiano di Bundi, uno nuovo ed uno su una piccola lettera. Nel catalogo di vendita generale viene infatti dispersa una importante collezione di stati indiani. Inizia con Alwar, Barwani e Bophal e arriva a Soruth e Travancore. Al retro di copertina francobolli di tutta l’area inglese, quelli che prevalgono in questo catalogo di vendita generale di 1.239 lotti. Si inizia con le collezioni e le varie marche dell’Impero Britannico per poi passare al settore estero con, in ordine alfabetico, Andorra, Argentina, Austria, un piccolo lotto di Italia, per arrivare agli USA ed al Vietnam. È poi la volta della Gran Bretagna con, naturalmente, il Penny Black del 1840 ed il 2 Pence Blue, che vengono proposti nelle varie tavole. Si prosegue con le emissioni successive e poi con le Colonie ed il Commonwealth Britannico. Da Abu Dhabi, Aden e Antigua e passando per Canada, Ceylon, Cipro, Hong Kong, India, Mauritius, arriva a Victoria, Zanzibar, Zuid-West Afrika e Zululand.  In questi settori particolarmente rilevanti sono l’India ed i suoi stati (oltre 200 lotti), il Kuwait, la Rodesia, il Sud Africa e Zanzibar di cui viene offerta una importante collezione di Storia Postale con lettere dal 1868 al 1940.

Vendita a prezzi netti datata agosto 2004, senza scadenza

L’associazione presediuta da Vincenzo Masselli presenta in questo suo quinto catalogo oltre un migliaio di offerte. Il catalogo si presenta come una rivista di 64 pagine tutte a colori.  In copertina francobolli della Repubblica Sociale Italiana, un 1.000 lire Pacchi usato, una varietà di alti valori della Repubblica, un 100 lire Denocratica con dentellatura centrale, una serie Anno Santo 1933 del Vaticano non dentellata proposta a 3.750 € e il lotto 382, a 1.500 €, una busta con la serie Ginnici del 1851 con un francobollo che presenta una interessante varietà. Al retro di copertina altri francobolli rari d’Italia, delle Colonie Italiane, del Vaticano ed il lotto 817, a € 12.500, l’unica prova conosciuta del foglietto 1.000 lire Bandiera di San Marino. Nel catalogo vengono presentati francobolli e lettere degli Antichi Stati Italiani, ma soprattutto di Regno d’Italia e di Repubblica Italiana. Del Regno particolarmente interessanti le varietà e certi moduli postali usati. Numerose le lettere, le buste ed i documenti della Repubblica Sociale Italiana, di Repubblica, Occupazioni, Emissioni Locali, San Marino, Vaticano e Colonie Italiane. Una sezione è anche dedicatta agli Aerogrammi, ai Primi Voli ed alle Cartoline Postali.

Vendita a Prezzi Netti – Ballons Montés

La nota casa milanese propone in questa offerta a prezzi netti una collezione che , in tutti i periodi, ha sempre attratto i collezionisti. E’ quella della corrispondenza dell’assedio di Parigi del 1870, quando, nella città circondata dall’ esercito prussiano, si pensò di utilizzare le mongolfiere ed i piccioni per mandare lettere e messaggi oltre le linee nemiche. Il catalogo, nella consueta elegante veste, è a colori ed in carta patinata. Le descrizioni delle lettere sono in italiano ed in francese. All’inizio una breve presentazione in italiano, francese ed inglese dell’argomento trattato e dei documenti proposti. I lotti sono 122 ed iniziano con una lettera del primo pallone, Le Neptune, del 23 settenbre 1870. E’ poi la volta di La Ville de Florence, di Les Etats Unis, Le Celeste, L’Armand Barbés. Tutti questi palloni avevano un nome e questi nomi sono entrati se non nelle collezioni, nei sogni di tanti collezionisti. Sono loro infatti che portano i primi messaggi per l’aria, sono i precursori della posta aerea. E si arriva al Le General Uhrich, che per evitare le fucilate dei Prussiani compì il primo volo notturno della storia per arrivare all’ultimo pallone, Le General Cambronne (quello della celebre risposta!) che fu l’ultimo a lasciare Parigi il 27 gennaio 1871. Dopo i palloni, i Pigeongrammes, la corrispondenza ufficiale e privata trasportata da piccioni viaggiatori ai quali venivano affidati dei microfilm in chiaro o cifrati. E poi le Boules de Moulins, le lettere dirette a Parigi che venivano raccolte a Moulins, inserite in apposite sfere di zinco munite di alette poi affidate alla corrente della Senna affinchè le portasse nella città assediata. I prezzi delle varie offerte vanno dai 275 euro degli esemplari più comuni al p.a.r. di quelli più rari od unici. I lotti vengono assegnati al primo richiedente.

La Libreria Filatelica per corrispondenza

Sono 15 anni, dal 1989, che Vaccari srl Editoria propone e pubblica regolarmente volumi di letteratura filatelica e di storia postale. Questo ennesimo catalogo è in formato A4 ed è di oltre 100 pagine fitte fitte di annunci, informazioni, offerte. Sono ben 8 i volumi di nuova uscita. Da quelli “Ritrovati” di Vito Salierno, ad altri di Fortunato Marchetto sulle marche da bollo, quello su Trieste di Bruno Crevato Selvaggi, al catalogo con 33 articoli di notissime penne sulla favolosa mostra “Mantova 1704 – 2004” appena terminata.  Nella libreria filatelica sono oltre 180 le nuove offerte tra libri e cataloghi, naturalmente riguardanti sia l’Italia che l’Estero (anche più lontano). Il settore degli “omaggi” è stato ampliato a ben 80 titoli! Tutto ciò è possibile trovarlo sul catalogo cartaceo, ma anche consultando il sito della Vaccari srl dove è possibile trovare ed ottenere notizie fresche ed aggiornate in tempo reale sui vari accadimenti, notizie, informazioni che possano riguardare il nostro settore. È questo un servizio puntuale e prezioso (oltre che gratuito!) che ci consente di essere aggioirnati sul mondo della Filatelia e della Storia Postale (e non solo).

82^ Vendita a prezzi netti, valida fino al 15 novembre 2004

Nello Zuccari si ripresenta col suo caratteristico catalogo dove il materiale, disponibile fino al lontano novembre, è, attenzione!, aggiudicato al primo richiedente. Questa volta i lotti presentati sono quasi mille, tutti ben riprodotti a colori. In copertina figura il lotto 115, prezzo a richiesta, per una “Vito Viti” tricolore di Modena. Al retro di copertina il lotto 120 (non il 216, come scritto sotto la foto), anche questo a prezzo a richiesta, una lettera da Brescello con un 20 centesimi di Modena con l’errata dicitura ECNT.
Il catalogo è ricco di documenti e lettere di tutti gli Antichi Stati, dal Lombardo Veneto a Sardegna, da Napoli al Pontificio, senza trascurare Sicilia e Toscana. Come evidenziato in copertina, dal Ducato di Modena in particolare. Veramente molti i lotti degni di attenzione in questa vendita di livello superiore. Molto buono anche il Regno d’Italia del 1900, in particolare gli ultimi anni. Da non trascurare la Repubblica Sociale Italiana. Presenti anche alcuni paesi dell’area europea. Molto varie e numerose le interessanti offerte di Repubblica Italiana, soprattutto del primo periodo, con lettere anche con affrancature notevoli e spettacolari o con usi ricercati. Da esaminare le cartoline postali con affrancatura aggiuntiva per l’estero con anche interessanti destinazioni. Buono l’assortimento di Vaticano e San Marino. Come al solito è una parata di cartoline pubblicitarie e paesaggistiche a concludere la vendita.

Vendita a prezzi netti al primo richiedente valida sino a fine del 2005

Christoph Gaertner presente per la 16^ vendita addirittura quattro cataloghi.
Il volume I è composto da quasi 9.000 lotti, in gran parte raffigurati a colori in formato ridotto, ma ben chiaro. È poi possibile, tramite il sito internet, vedere ogni lotto a video. E questo è possibile per tutti i lotti dei quattro volumi. Questo primo volume è dedicato al settore Ortremare dalla A alla Z. Inizia con Abu Dhabi, Aden, Afganistan, Algeria, Angola, per finire con Zambezia, Zanzibar, Zululand. Il solo elenco albabetico dei vari paesi occupa, su due colonne, sei facciate. Scrivo questo solo per cercare di farvi comprendere la vastità e la quantità del materiale offerto. Si va dai pezzi di poche decine di euro a quelli di migliaia di euro. Faccio poi notare che la grande maggioranza delle proposte non sono di singoli francobolli, ma di lettere, cartoline, moduli, interi, documenti viaggiati per posta.
Il volume II è per l’Europa. Ed anche questi sono altri 8.603 lotti. Anche questo dalla A alla Z. Inizia con Albania, Andorra, Armenia, Azerbaigian, per arrivare a Ukraina, Ungheria, Vaticano e Zypern (Cipro in tedesco). Anche questo catalogo è organizzato come il precedente e quindi non mi ripeto. In questo volume troviamo 550 lotti dell’area italiana (Antichi Stati, Italia Regno, Colonie, Occupazioni, ecc. (Se cercate il Lombardo Veneto, vi avverto che è presentato sotto la voce Austria e Impero Austriaco). Naturalmente vi è anche San Marino e Città del Vaticano.
Il volume III è dedicato alla Germania fino al 1945. Comprende 15.688 lotti: 3.425 degli Antichi Stati Tedeschi, 6.336 di Germania Impero e 1.251 di Colonie Tedesche.
Il IV volume é chiamato Germania dal 1945 e sono altri 6.847 lotti. Anche i lotti di Germania sono visibili in internet. Christoph Gaertner ricorda inoltre che oltre a queste offerte, valide dino alla fine del 2005, restano valide fino alla fine del 2004 quelle precedenti di collezioni, accumulazioni e miscellanea oltre a 24.000 lotti di Tematiche. Sono tutte offerte a prezzi netti al primo richiedente.