L’assessore Antonio Cerbino, il presidente e il vice presidente del Circolo filatelico, Nino Bellinvia e
Francesco Rospo, insieme ai familiari dello
scomparso giornalista Giovanni Catacchio (cui
viene dedicato un premio annuale)


Premiazione di  Pietro Silvestri, autore del bozzetto
filatelico “Natale 2007”

Successo della decima edizione di “Natale nel Centro Storico”, serie di manifestazioni organizzate dal Circolo filatelico “Antonio Rospo” con il patrocinio del Comune di Massafra e con l’adesione dell’Associazione “Agorà”, Antonio Dellisanti Editore, ATO Puglia, I.P.A.B. e Federazione fra le Società Filateliche Italiane. Manifestazioni iniziate al Teatro Comunale con un concerto dell’Orchestra Giovanile Agorà ed un recital di poesie cura da Antonio Dellisanti (ospite il cantore dei poeti Antonio Labate) e proseguite nel chiostro del Monastero di San Benedetto, incantevole struttura che, purtroppo, necessita d’interventi immediati di restauro (si avvia a diventare realtà, invece, l’ascensore per gli anziani, grazie alla Banca Credito Cooperativo di Massafra). Nei corridoi del chiostro sono state esposte collezioni filateliche e immagini sacre. All’ingresso dell’accogliente sala “Universo Infanzia” della scuola materna, allogata nello stesso monastero (tre opere di Nicola Andreace fanno da sfondo al palco) ha funzionato un ufficio postale temporaneo coordinato da Lina Lattarulo, responsabile settore filatelia della Filiale Poste di Taranto, e da Francesco Capito, direttore dell’Ufficio Poste Centro di Corso Roma. Su una cartolina a colori è stato apposto uno speciale annullo filatelico creato dal socio Pietro Silvestri.
In questa sala sono stati premiati con targata del Comune di Massafra (presente l’assessore all’Associazionismo Antonio Cerbino) tutti i collezionisti espositori: Pietro Caragnano, Carmela Galatone, Mario Morelli, Alessandro Rospo, Pietro Strusi, Vitantonio Tocci e Pietro Silvestri. Inoltre, ai piccoli Antonio Capito, Emanuele Cerbino, Raffaella Galatone, Roberto Ligurgo e Alessandro Rospo, è stato consegnato dal direttivo del Circolo filatelico, il Premio “Giovanni Catacchio”. che dal 2004 viene assegnato annualmente in ricordo dello scomparso giornalista tarantino (aveva 39 anni) che ebbe a contribuire alla diffusione della cultura filatelica specialmente tra i giovani collezionisti di Puglia e Basilicata con la sua “Rubrica Filatelica”, curata per 20 anni sul quotidiano Corriere del Giorno. Alla consegna del Premio sono stati presenti, tra gli altri, il padre dott. Riccardo Catacchio (già direttore del Corriere del Giorno) e la mamma prof.ssa Maria Pia Battazzi. Le premiazioni si sono concluse con la consegna del diploma e del distintivo ai “Veterani della Filatelia”. Francesco Rospo (delegato di Puglia e Basilicata della Federazione fra le Società Filateliche Italiane e vice presidente del circolo filatelico Massafrese) li ha consegnati a Pietro Caragnano, Domenico Maraglino, Fernando Mellone, Pietro Romano e Franco Rospo. A coordinare i lavori è stato Nino Bellinvia.

Il presepe del Santuario San Nicola

Con una mostra di collezioni tematiche e di cartoline d'epoca riguardanti il Natale,in concomitanza con il presepio meccanico che ogni anno viene allestito presso la Basilica di San Nicola, il Circolo Filatelico Numismatico di Tolentino ha chiuso felicemente,la sua attività per l'anno 2007.
Per l'occasione il Circolo ha edito alcune cartoline riguardanti i presepi più interessanti messi in opera presso la Basilica. di San Nicola da Tolentino negli anni passati ed ha utilizzato un grazioso annullo postale figurato raffigurante la Sacra Famiglia.

Il Comune di Orbetello – Assessorato alla Cultura ha organizzato una mostra filatelica – fotografica dell’Idroscalo di Orbetello ed i suoi piloti. Un ruolo prestigioso nella storia dell’Aeronautica Militare Italiana. Mostra di fotografie estratte dagli Archivi dello Stato Maggiore, con la collaborazione del Circolo Filatelico Crociere Atlantiche “B: Andreuccetti” e l’Associazione Arma Aeronautica Sezione “Trasvolatori Atlantici” dal 22 dicembre al 6 gennaio nella sala esposizione in Piazza della Repubblica 1 ad Orbetello. L’inaugurazione il giorno 22 pomeriggio alla presenza dell’Assessore alla Cultura del Comune di Orbetello, dott.ssa Michela Paolini, del Dirigente della Biblioteca Comunale “P. Raveggi” Lamberto Bacci, del presidente della Sez. Arma Aeronautica, Primo Maresciallo Leonida Romualdi, del presidente del Circolo Filatelico Crociere Atlantiche “ B. Andreuccetti” Bernardino Bergamaschi. Il giorno 28, all’interno della manifestazione, era operativo l’Ufficio Postale distaccato Orbetello, dedicato al Regio Aeroporto Agostino Brunetta. Per l’occasione è stata edita una cartolina rappresentata da una foto di Enrico De Witt, di una fontana che si trova presso il Museo Storico dell’Aeronautica Militare a Vigna di Valle, Fontana che originariamente si trovava collocata nell’Idroscalo di Orbetello, nell’ottobre del 1978 è stata trasferita presso il Museo. Le conferenze: sabato 29 la conferenza del Dott. Paolo Variale sul tema: “Cenni storici dell’Idroscalo di Orbetello”, e successivamente la conferenza dell’Architetto Alberto Anselmi sul tema “Le Aviorimesse di Pier Luigi Nervi ad Orbetello, Orvieto, Torre del Lago, 1935-1943". Le conferenze sono state apprezzate e seguite con interesse del folto pubblico presente. La mostra è stata visitata con interesse da un pubblico numeroso attento ed interessato. L’Amministrazione Comunale e gli organizzatori sono soddisfatti del lavoro fatto e si ripropongono di ripetere quanto prima un’altra manifestazione, con i miglioramenti del caso per fa si che i visitatori abbiano ancora maggiori spiegazioni, visto l’apprezzamento e l’interesse di tutti. (Bernardino Bergamaschi)

L'Associazione Culturale Filatelica di Mola di Bari ha organizzato, dal 22 al 30 dicembre, nei locali di Palazzo Roberti, una mostra dedicata al 150° anniversario della nascita del musicista molese Nicolò Van Westerhout. L'annullo figurativo di divulgazione nazionale curato con la Federazione fra le Società Filateliche Italiane e Poste Italiane, con un pregiato erinnofilo a ricordo del musicista, cartoline figurative di carattere collezionistico, in una pregiata e molto attenta mostra sui suoi brevi anni di vita, sono racchiusi in documenti e foto dell'epoca, che l’Associazione Filatelica, grazie ai suoi soci, è riuscita in tanti anni ad acquisire. La documentazione si conclude con la sua ultima traslazione da Napoli a Mola, circondata da pregiate pitture e musiche in mostra con quadri e note, curata personalmente per l'occasione e molto apprezzata dal pubblico dal pronipote del maestro, Giuseppe Van Westerhout. Nei giorni della mostra si è avuto un'affluenza di pubblico eccezionale e vario, da studenti, storici, critici d'arte, musicisti, collezionisti, ecc. Cosa molto gradita all’associazione è stato come la stampa e la televisione, hanno evidenziato l'importanza della manifestazione sul nostro illustre cittadino Nicolò Van Westerhout. Un grazie va alla sig.ra Surace Carmela, la quale ha dimostrato, capacità organizzative d'ottimo livello assolvendo con professionalità ed educazione, anche oltre gli orari conferitegli, i compiti che le erano stati affidati. L'Associazione Culturale Filatelica ha lavorato da sempre in sinergia con Amministrazioni e Associazioni, sia a livello locale che regionale e nazionale, puntualmente gratificata da successi per tutte quelle manifestazioni: in cui ha sempre profuso entusiasmo e professionalità.

Gli organizzatori con alcuni membri
della famiglia Van Westerhout

Nella mattinata di sabato 22 dicembre 2007, presso la Scuola Elementare "Carlo Collodi" in Via Molinari a Pordenone, si è svolta la Giornata della filatelia. Il Centro Filatelico Numismatico Pordenonese, in collaborazione con la Filiale di Pordenone delle Poste Italiane, ha organizzato la tradizionale manifestazione filatelica assegnata per il quarto anno consecutivo a Pordenone per la Regione Friuli Venezia Giulia. Hanno partecipato circa 120 ragazzi oltre al corpo docente della Scuola Elementare e numerosissimi tra genitori e parenti degli alunni nonché a un buon numero di filatelici. Molti dei presenti hanno voluto ricordare la bella giornata usufruendo dell'annullo speciale dedicato alla Giornata della filatelia presso l'ufficio postale temporaneo allestito in un'aula della Scuola.
Maggiori informazioni ed immagini in Progetto Scuola.

Alle 9.00 in punto del 19 dicembre scorso, l’operatrice di Poste Italiane Paola Pezza ha impresso il primo annullo speciale, tratto dall’apposita cartolina realizzata per l’occasione dal Ilaria Serafini di dieci anni, aprendo così la prima delle due giornate dedicate al francobollo svoltesi presso l’auditorium dell’Agenzia per la Promozione Culturale della Regione Abruzzo ad Avezzano, con il Patrocinio della Presidenza del Consiglio della Regione Abruzzo, della Provincia dell’Aquila, del Comune di Avezzano, ed ovviamente della Federazione fra le Società Filateliche Italiane. Subito dopo sono giunte dal vicino comune di Luco dei Marsi, le V classi elementari dell’Istituto Comprensivo “Ignazio Silone”, accompagnate dalle relative insegnanti. I ragazzi, che avevano già seguito le lezioni di orientamento alla filatelia tenute dalla D.ssa Maria Paola Giorgi delle Poste Italiane, hanno potuto così approfondire la conoscenza del francobollo, tramite la visione di una piccola esposizione a tema, oltre ad una breve lezione tenuta dal presidente del Circolo Filatelico Marsicafil, Sante Borrelli. Poste Italiane ha invitato gli alunni a cogliere l’occasione per scrivere ai propri genitori in occasione delle imminenti festività natalizie, usando per l’appunto il francobollo. Per questo, il circolo ha donato ad ogni alunno, oltre alle bustine contenenti alcuni francobolli ed alcune riviste e pubblicazioni filateliche, una cartolina annullata con il relativo timbro speciale, ma anche una cartolina in bianco da spedire alle persone più care. Marsicafil si è proposta alle classi luchesi, qualora volessero intraprendere ricerche scolastiche, ad affiancare a tali lavori anche dei francobolli, che lo stesso circolo si presterà a fornire.  Un plauso particolare alla scuola elementare di Luco dei Marsi è più che doveroso. Infatti, tutte le persone presenti per l’occasione, hanno evidenziato la grande compostezza dei ragazzi, anche quando alcuni soci hanno distribuito in dono materiale filatelico, sono rimasti educatamente al loro posto attendendo pazientemente il loro turno. Stesso copione per il giorno successivo, in cui si è segnalata la presenza del Consigliere Nazionale FSFI Rino Piccirilli, del Delegato Regionale Emidio D’Ilario insieme ad altri presidenti degli altri circoli di Abruzzo e Molise, i quali, a chiusura della manifestazione, hanno tenuto la periodica riunione. Un ringraziamento particolare, oltre a quello consueto per Poste Italiane, sempre vicina in queste circostanze, ed ai soci del Circolo Marsicafil che hanno contribuito affinché si svolgesse nuovamente ad Avezzano questa manifestazione, va al Dott. Rodolfo Mastrone della Regione Abruzzo, ed a tutti gli impiegati dell’Agenzia per la Promozione Culturale, che hanno messo a disposizione del Circolo la struttura sede della manifestazione. Grazie anche a Carlo Cardinale e Luciano Liberatore, che tramite le loro aziende hanno contribuito economicamente a sostenere Marsicafil nell’organizzazione di questa manifestazione.

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Angelo Mosso (1846-1910) Professore di Fisiologia all’Università di Torino dal 1879 al 1910, di famiglia chierese, è stato un  precursore degli studi sulla fisiologia ad alta quota. Fu tra i primi a compiere spedizioni scientifiche in alta quota: sul Monviso nel 1877, insieme a Quintino Sella, e nel 1892 alla Capanna Vallot sul Monte Bianco, per studiare il comportamento del corpo umano in condizioni estreme. Nel 1895 la Regina Margherita di Savoia, appassionata di scienza e amante dell’alpinismo, propose ad Angelo Mosso di fondare un osservatorio di montagna per lo studio della meteorologia, della fisica e della geofisica. Angelo Mosso fondò nel 1902 l’Osservatorio Regina Margherita “l’Osservatorio fondato su roccia”, in competizione con l’Osservatorio Jannsen sul Monte Bianco, fondato su ghiaccio. Costituito da una sola stanza presso il rifugio alpino “Capanna Margherita” alla Punta Gnifetti sul Monte Rosa, vi ha sede l’Istituto di Fisiologia per lo Studio delle Alpi. L’attività di ricerca condotta nel piccolo laboratorio sotto la guida di Mosso fu di altissimo livello tanto che nel 1903 l’Accademia delle Scienze di Washington dichiarò il laboratorio Istituto Internazionale: un centro di eccellenza torinese all’inizio del secolo! Nel 1907 venne inaugurato al Col d’Olen (2990 m slm) un nuovo Istituto più ampio e più facilmente raggiungibile, che prese il nome da Angelo Mosso. Sono a tutt’oggi importanti le ricerche di Angelo Mosso sul lavoro muscolare, sulla pressione arteriosa (inventò lo sfigmografo), sulla respirazione e sugli scambi gassosi, sulla funzione regolatrice, sui centri della CO2 respiratoria. I suoi studi in alta quota sono alla base delle attuali conoscenze sull’adattamento in alta montagna. La Sezione Filatelica C.U.T. (Circolo Università Torino) ha organizzato una mostra filatelica con due collezioni: Le Alpi di Gian Franco Mazzucco e Olimpiadi Invernali Torino 2006 di Massimo Mancini.Il giorno 15 dicembre 2007 è stato attivato un ufficio postale ad Alagna Valsesia e presso il laboratorio  per ricordare i 100 anni del Laboratorio Angelo Mosso al Col d’Olen.

L'Associazione Culturale Amici di Bene è un’organizzazione non lucrativa di utilità sociale. Fondata nel 1977 per volontà di un piccolo gruppo di appassionati di storia locale. Si è presto inserita nel tessuto sociale, diventando punto di riferimento per Benesi e non. Ieri come oggi la finalità costante dell’Associazione è la salvaguardia del patrimonio culturale locale negli ambiti della storia, dell’arte e delle tradizioni popolari. Pertanto gli interessi coltivati dall'Associazione sono poliedrici e spaziano dalla storia alla pittura, dalla fotografia alla musica, dall'archeologia all'architettura. Nel concreto gli Amici di Bene hanno seguito, collateralmente ad altri lavori, il restauro della Chiesetta campestre del Santo Sudario, e delle Chiese di San Sebastiano e di San Rocco, del campanile romano gotico della Parrocchiale, della Confraternita di San Bernardino dei Disciplinanti Bianchi. Ora stanno collaborando – con la Municipalità di Bene - al recupero delle Sale Auliche di Palazzo Lucerna di Rorà mentre nello stesso si è appena concluso il recupero del Salone delle Quattro Stagioni o di Napoleone e della Galleria di Ulisse. L’ Associazione Nazionale Collezionisti Annullamenti Italiani ha curato la parte filatelica.

Chiesa di San Bernardino dei Disciplinanti Bianchi,
sede della Associazione. Opere recuperate nel
corso dei decenni

A cura del Circolo culturale e sociale Don Ennio Bernasconi, a Lissone nella sala espositiva presso Palazzo Terragni (piazza Libertà), si è tenuta la mostra di presepi e diorami.
In questa occasione, il Circolo Filatelico Culturale Lissonese ha organizzato una mostra filatelica sul Natale e sull’arte sacra.

Un anno molto importante, questo, per il “Gruppo Presepe San Giuseppe”. Ricorre, infatti, il trentesimo compleanno del “Presepe sotto la Neve”, che ogni anno i volontari del gruppo allestiscono nei locali attigui alla Chiesa di San Giuseppe. Il nucleo centrale e oramai storico del “Presepe sotto la neve” venne presentato, infatti, per la prima volta al pubblico nel Natale 1977, dopo la San Messa di mezzanotte. Per tale occasione il Circolo Filatelico Ciriacese ha organizzato una mostra filatelica con la collezione di Luigi Mobiglia, “Il Natale nel collezionismo non soltanto filatelico”, e con due collezioni realizzate dai ragazzi della Scuola San Michele Torino, “Il Natale” e “Maria nella sua terra”.

La sala espositiva e, in basso, la cartolina ricordo

Gli organizzatori della manifestazione

In data 15 dicembre 2007 si è svolta la manifestazione del X “Itinerario Presepistico”. L'Associazione “Amici del Presepe”, di livello nazionale, con la sua sede di Ischia ha predisposto l'esposizione di numerosi presepi artistici per tutto il territorio isolano.
Tale manifestazione ha richiamato una enorme affluenza di visitatori tra i quali i Sindaci dei sei comuni dell'isola. L’Associazione Filatelica Numismatica “Vittorio Morgera” ha messo a disposizione, l'annullo filatelico. L'Ente Poste era presente con uno stand che proponeva i vari prodotti filatelici. (Alberto Imparato)

L'inaugurazione della mostra

Il Circolo Filatelico e Numismatico di Noale (Venezia), in collaborazione con l'Assessorato alla Cultura dello stesso Comune, ha organizzato una mostra Natalizia di Santini dal titolo "Natale, Immagini Sacre e Francobolli", con ottimi risultati. Autori della mostra sono stati Angelo Pavanello, Italo Buratto e Otello Bortolato.

Nel periodo della locale fiera di Santa Lucia, come tradizione vuole, ha avuto luogo la 28^ Mostra Filatelica, quest'anno dal titolo "Centenario dello Scoutismo", organizzata dal Circolo Culturale Filatelico Numismatico “Rubicone”.
La manifestazione è stata molto pubblicizzata, oltre che sui quotidiani locali avvisando pure per posta le sedi degli scout della zona di Rimini e Cesena. Anche se ci attendevamo un buon riscontro da parte di questi ultimi, cosa che è avvenuta solo in parte, siamo rimasti soddisfatti per l'alto numero di visitatori e per il gradimento degli stessi per il materiale esposto. La Mostra è stata ricordata con due cartoline ed un annullo speciale.

La sala espositiva

Decreto prefettizio del 20 giugno 1806 che istituiva di fatto e di diritto i Comuni tra cui Salzano. Decreto del Regno del 30 giugno 1806, aggrega i dipartimenti Veneti al Regno d'Italia.Decreto prefettizio del dipartimento del Tagliamento del 20 marzo 1807 sistemazione provvisoria e 22 dicembre 1807 sistemazione definitiva.Decreto prefettizio del dipartimento del Tagliamento del 28 settembre 1810 di riordino.Queste sono le date principali a cui bisogna fare riferimento per determinare la data dì nascita della municipalità di Salzano e di gran parte delle altre. A tal fine Stefano Bolgan ha organizzato e curato in prima persona la mostra "Duecento anni di Salzano tra documenti e cartoline illustrate", svoltasi presso i locali della Biblioteca Comunale nei giorni 7-8-9 dicembre 2007. Per tale occasione, sono state editate due cartoline illustrate raffiguranti le prime due sedi municipali, tratte da dipinti ad olio di Gianni Libralesso ed annullo speciale delle Poste Italiane. L'evento assai apprezzato dai cittadini Salzanesi sarà riproposto in modo più ampio e approfondito nell'anno 2008. Tutta la manifestazione è stata curata dal Circolo Filatelico e Numismatico di Noale.

Passioni che si incrociano, quella per lo sport e per il mondo della filatelia. Sabato 8 dicembre, infatti, nei saloni del palazzetto della Ge.Tur. è stato presentato da Poste Italiane, assieme con i Circoli Filatelici di San Daniele del Friuli e di Lignano Sabbiadoro, uno speciale annullo postale, studiato appositamente per questa tappa della Coppa del Mondo di scherma.
Il simbolo, ideato dal Delegato regionale alla scherma e Presidente del comitato organizzatore della competizione, Paolo Menis, assieme con il Presidente del Circolo Filatelico Sandanielese, Sandro Iervasutti, vede raffigurate al centro le tre armi, spada, fioretto e sciabola, stilizzate e identificabili, disposte parallelamente, ad indicarne la pari importanza. Attorno, il ricordo del nome, del luogo e della data dell'evento.
Un omaggio alla manifestazione, per riconoscerne e celebrarne l'unicità e l'importanza. Così come uniche sono le 500 cartoline, con impressi immagini e loghi del Trofeo Alpe Adria e impreziosite dallo speciale annullo, che sono a disposizione dei collezionisti.
E a fare da cornice a questa iniziativa, arriva dalla città che ha ospitato i Campionati del Mondo di Scherma nel 2006, Torino, la collezione di francobolli di Massimo Menzio, tutta dedicata a questo sport.

Alle ore 11 di sabato 8 dicembre 2007, a Verona si è tenuta l'assemblea della Associazione Italiana Collezionisti Posta Militare alla presenza di un discreto numero di soci. Dopo i convenevoli di rito il Presidente ha relazionato i presenti sull’attività dell’Associazione, iniziando dalla presentazione di ciò che funziona egregiamente: la rivista “La Posta Militare e storia postale” giunta al n° 105; sia l’asta che la vendita a prezzo fisso sono state soddisfacenti come numero di conferenti, come numero di acquirenti e come volume di affari; il sito www.aicpm.net continua a crescere, e viene costantemente e tempestivamente aggiornato. Il numero dei visitatori in costante crescita è il miglior premio per chi lavora a questo importante strumento di comunicazione. Conclusa la prima parte della riunione si è passati alla premiazione degli espositori:
Collezioni già esposte
Michele Amorosi, I° GM : Alleati in Italia - Italiani all'estero - Italiani ed alleati in Macedonia (1914-1927), Vermeil
Emanuele Gabbini , I servizi postali all'interno dell'A.O.I., Oro grande
Antonio Pugiotto, Occupazione e amministrazione militare jugoslava della Venezia Giulia 1945/47, Vermeil grande
Antonio Pugiotto, Occupazione Alleata della Venezia Giulia e Trieste, Vermeil
Collezioni inedite
Renato Capuano, Il guller "Poste Italiane"in Italia e in Dalmazia, Vermeil
Antonello Cariga, I francobolli del ventennio fascista protagonisti della SP, Argento grande
Sergio Leali, 1702-1918 due secoli di PM nel Mantovano, Oro Grande e Gran Premio AICPM
Gian Franco Mazzucco, Storia degli alpini, Argento grande
Gianfranco Rossetti, Ammende al personale, Vermeil grande
Collezioni un quadro
Vanni Alfani, Occupazione napoleonica della Spagna 1807/1813, Vermeil
Corrado Carli, Trieste e la sua provincia (40 gg. di storia postale), Vermeil grande
Corrado Carli, Trieste Tergesteo: prima succursale di città durante uso suo annullo, Vermeil
Antonello Cariga, La serie segnatasse del 1934, Argento grande
Domenico D'Itria, Mezzogiorno 1943/44: gli avvenimenti nell'Italia del Sud, Argento grande
Emanuele Gabbini, C.P. FF.AA.diretto all'estero nella I° GM, Vermeil grande
Aldo Guerrisi, Tariffa da 10 grana Province Napoletane, Vermeil grande
Luca Lavagnino, L'ufficio postale di Cuneo durante l'amministrazione francese 1801-1814, Vermeil grande
Roberto Petrone, Le linee di navigazione dell'arcipelago toscano, Oro - Miglior coll. un quadro 2007
Gianfranco Rossetti, La zona libera dell'Ossola, Vermeil grande
Gianfranco Rossetti, Il servizio pacchi postali in R.S.I., Vermeil grande.

il Vicepresidente Ercolano Gandini
e il Presidente Piero Macrelli

L'Assemblea

Anche quest'anno, organizzata come di consueto dall'Associazione Culturale Filatelica Molisana di Campobasso, si è svolta Molisephil, giunta al traguardo della decima edizione. Tenendo fede alla normativa del proprio statuto, che prevede la diffusione della filatelia in ambito regionale quale passatempo ma anche quale valido strumento di integrazione culturale, il sodalizio molisano ha deciso quest'anno di ritornare in provincia, questa volta a Baranello, piccolo comune nelle vicinanze del capoluogo, grazie soprattutto all'entusiastica adesione della locale Amministrazione Comunale presieduta dal Sindaco Domenico Boccia. Così "Molisephil 2007 - 10^ Mostra Filatelica Molisana" è stata allestita nei locali del Palazzo del Comune ed è rimasta aperta al pubblico dal 7 al 9 dicembre, in concomitanza con i festeggiamenti che il centro molisano dedica all'Immacolata Concezione. Nella circostanza, con una apposita cerimonia sono stati ricordati anche i due illustri baranellesi Giuseppe Zurlo, statista, e Giuseppe Barone, architetto. Patrocinata dal Comune di Baranello, da Poste Italiane e dalla Federazione fra le Società Filateliche Italiane la mostra ha avuto valenza regionale perché sono state esposte soltanto le collezioni più importanti e rappresentative fra le tante realizzate nel Molise dagli appassionati di filatelia. Si tratta in prevalenza di raccolte tematiche, ma non sono mancate anche raccolte di storia postale, di interofilia e di filatelia tradizionale. Un totale di dieci collezioni che hanno consentito al visitatore della mostra di rendersi conto di quanto variegato sia il panorama del collezionismo filatelico e come questo hobby sia un formidabile strumento di formazione e diffusione culturale. Sono stati adoperati due annulli speciali con i quali sono stati annullate le tre cartoline celebrative predisposte per l'occasione. Il primo annullo è illustrato con la lapide sannitico-romana affissa su un edificio comunale è detta della "dexterarum iunctio" in quanto mostra due personaggi paludati che si stringono la mano. Il secondo timbro speciale ricorda i due illustri concittadini e presenta la bella "Fontana di Cerere" collocata al centro del paese. Nei tre giorni di esposizione vi è stata una buona affluenza di visitatori, anche provenienti da comuni limitrofi e da fuori regione, nonché la visita delle scolaresche delle quinte elementari e della classi medie. Assai gradite dai giovanissimi le collezioni tematiche "Maschere", "Homo" ed "Ellas". A tutti è stato fatto omaggio delle tre cartoline e di bustine di francobolli. La manifestazione è stata segnalata dalla stampa locale, dalle radio e televisioni regionali nonché sul sito www.philweb.it .

"dexterarum iunctio"


Giovani visitatori

L' Ufficio postale

Due generazioni guardano i francobolli

Organizzata dall’AVIS Comunale di Valderice e dal Circolo Filatelico e Numismatico “Nino Rinaudo” di Trapani, nei giorni dal 7 al 9 dicembre si è svolta una mostra filatelica nei locali del centro culturale polivalente del Comune di Valderice dal titolo “10 anni di AVIS a Valderice”. La rassegna, commemorativa del decennale dell’AVIS valdericina, fondata nel 1977, ricordava altresì la figura del dr. Marco Di Gaetano, filatelista oggi scomparso, fondatore e primo presidente dell’associazione. Quattro le collezioni a tema sulla donazione del sangue presentate in mostra, tutte di particolare pregio che hanno riscosso notevole successo tra i numerosi visitatori affluiti nei tre giorni della esposizione:

“Il dono del sangue”, di Marco Di Gaetano,
“Storia del dono del sangue” e “Le rosse del sangue”, di Michele De Lorenzo,
“La gioia della donazione”, di Don Francesco De Simone.

La rassegna è stata inaugurata alla presenza dell’attuale Presidente dell’AVIS valdericina Leonardo Farina e dal Primo Cittadino del Comune Lucia Blunda. Ai visitatori della mostra è stata distribuita una cartolina edita per la manifestazione e tratta da un acquerello della pittrice Maria Giovanna Cammarasana raffigurante una panoramica del centro valdericino. Lo sportello filatelico, operante nei locali della rassegna, ha utilizzato uno speciale annullo realizzato su bozzetto di Andrea Milana, socio del circolo “Rinaudo. Nell’occasione è stato distribuito gratuitamente ai visitatori il terzo numero del Notiziario “Mondo Filatelico”, edito a cura del Circolo “Rinaudo”.

Sulle barche del Museo della Marineria, nello splendido scenario del porto canale leonardesco, sono state sistemate oltre quaranta statue a popolare il Presepe della Marineria, giunto quest'anno alla ventiduesima edizione. Oltre alla Sacra Famiglia le statue, a grandezza naturale, raffigurano le tipiche figure della vita marinara: il pescatore, la pescivendola, i delfini, ecc. Al calar della sera si accendono le luci e il Presepe diventa una rappresentazione teatrale e i visitatori dalle sponde del canale ammirano barche e Presepe come da una platea. Uno spettacolo di grande suggestione che richiama ogni anno migliaia di visitatori. Il 2 dicembre, giorno dell'inaugurazione, è stato attivato un Ufficio Postale distaccato di Poste Italiane che ha avuto in uso uno speciale annullo figurato. Una bella cartolina-ricordo, riproducente una natività marinara opera dell'artista Masotti, può essere richiesta al Circolo Culturale Filatelico Numismatico "E. Giunchi", C.P. 70 succ. 5, 47023 Cesena.

L'esposizione, che comprendeva oltre a dipinti, stampe, oggetti, monete e medaglie del periodo compreso fra il 1507 e il 1557 anche varie lettere a firma di personaggi di Casa Gonzaga e a loro indirizzate, ha avuto ed ha ancora, dato che la chiusura è prevista per il 28 gennaio 2008, un grande successo di pubblico e di critica. Essa è allestita nella stupenda chiesa di S. Maria della Vittoria, recentemente restaurata, che conserva affreschi di scuola mantegnesca. Detta chiesa venne fatta appositamente costruire da Francesco II Gonzaga per celebrare la sua vittoria a Fornovo contro le truppe francesi di re Carlo VIII. In essa venne posta una delle opere più importanti del Mantegna, detta appunto "La Madonna della Vittoria", che venne trafugata dalle truppe francesi durante la loro permanenza nel mantovano tra la fine del settecento e i primi dell'ottocento. Il Centro Studi Internazionali di Storia Postale ha predisposto delle cartoline commemorative.