La Società di Mutuo Soccorso fra gli Onesti Marinai ha tagliato il traguardo di 150 anni di vita. Costituita a Trapani il 6 marzo del 1864 per l'assicurazione delle proprietà navali e per l'assistenza previdenziale e sociale degli equipaggi e dei loro familiari, è ancora operativa e si occupa, fra l'altro, anche della cura del sacro gruppo " La caduta al Cedron" della tradizionale Processione dei Misteri del Venerdì Santo. Il Circolo Filatelico e Numismatico "Nino Rinaudo" ha partecipato alle manifestazioni indette per celebrare i 150 anni della Società, allestendo una mostra filatelica, ospitata dal 6 all'8 marzo 2014 nell'aula magna del'Istituto Nautico "Marino Torre" di Trapani. Quindici sono state le collezioni esposte, gran parte delle quali tematiche sulla navigazione o illustranti la corrispondenza viaggiata a bordo di navi: “L’idrovolante del 1917” di Andrea Amoroso, ”L’Idroscalo dello Stagnone – Marsala” dell’ Associazione Gruppo Storico Rievocativo Trapanese; ”Marina Militare” di Luigi Bruno; “La marina Militare italiana del 1915-18 nelle cartoline postali” e “A gonfie vele” di Sivia Casciano; “Van Gogh” di Michele De Lorenzo; “Servizi postali marittimi in Sicilia dal regno di Filippo III al regno di V. Emanuele II” di Vincenzo Fardella di Quernfort; “I bolli di controllo sulle prefilateliche di Sicilia” di Davide Maria Gabriele; “La posta per espresso nel regno d’Italia” di Francesco Lombardo; “La corrispondenza nella provincia di Trapani durante i moti del 1848-49” di Annamaria Messina; “L’anno Santo del 1950” di Gaetano Ennio Palmigiano; “Le messaggerie e gli uffici ambulanti a bordo dei piroscafi della linea sovvenzionata Napoli – Palermo” di Giulio Perricone; “Trapani nelle polizze di carico del XIX secolo” di Tonino Perrera; “Andar per mare” di Tommaso Piazza; “La M/N Canaletto” di Giuseppe Rallo. Il giorno 6, nei locali dell'Istituto Nautico ha operato un ufficio postale temporaneo dotato di annullo speciale raffigurante un vascello con vele spiegate, logo storico della Società di Mutuo Soccorso. A ricordo della celebrazione è stata anche realizzata una cartolina a tiratura limitata , distribuita ai visitatori della mostra. Nei locali della rassegna è stata pure allestita una ricca mostra di modellismo e di oggettistica navale. Infine per l'occasione la Scuola ha aperto ai visitatori il Museo Navale " Vincenzo Manca" realizzato all'interno all'Istituto.
(Biagio Gucciardi)

A San Catervo, patrono di Tolentino, è dedicata la Basilica Concattedrale della città. Il completamento del restauro della facciata neoclassica è stato ricordato dal Circolo Filatelico Numismatico "Città di Tolentino" con l'uso di un annullo speciale e l'edizione di tre cartoline: una dedicata alla maestosa figura di San Catervo, martire del IV secolo, che riproduce un'antica incisione raffigurante il santo nelle sue vesti di Prefetto del Pretorio; nelle altre due, la facciata della basilica prima e dopo il restauro.   
(Arnaldo Marcelletti)

Si è tenuta presso il Palazzo delle Esposizioni di Empoli TOSCANA 2014, quattordicesima edizione di questa manifestazione nata nel 2001, per i 150 anni dalla emissione dei francobolli di Toscana. L ’evento, organizzato dall’ Associazione per lo Studio della Storia Postale Toscana (A.S.P.O.T.) quest'anno è stato dedicato al 200° anniversario dell'occupazione della Toscana da parte di Gioacchino Murat, re di Napoli. Si è articolato su varie iniziative: il convegno commerciale di filatelia, numismatica, cartoline, cartografia, libri e documenti; la Mostra Filatelica dei soci A.S.PO.T. che hanno presentato collezioni di storia postale della Toscana prevalentemente incentrata sull’argomento commemorato; la riunione dei Circoli Filatelici toscani; l' asta filatelica Sergio Santachiara; la conferenza dei soci Paolo Saletti e Fabrizio Finetti su "La posta in Toscana durante il periodo Murat”, accompagnata da proiezione di slides. Questo argomento è stato anche sviluppato dagli stessi autori e da Edoardo Ohnmeiss nel numero unico di 52 pagine edito per l'occasione. Dedicati a Gioacchino Murat anche la cartolina edita dall'A.S.P.O.T. e l' annullo speciale impiegato dall' ufficio distaccato di Poste Italiane. Nel corso della manifestazione è stato consegnato a Sergio Chieppi il Premio Pantani, conferito annualmente a chi mediante scritti, studi, collezioni o in qualunque forma ha contribuito alla conoscenza o diffusione della Storia Postale Toscana.
(Alessandro Papanti)

E' ancora molto viva la soddisfazione per la riuscita della manifestazione dedicata all’intitolazione della nuova biblioteca a Giuseppe Pederiali il 30 marzo u.s., che ha conseguito un notevole prestigio per la presenza di Poste Italiane, con un annullo postale speciale dedicato, e ad un numerosissimo pubblico che, oltre a acquisire la cartolina ricordo ad opera dell’artista finalese Mario Cavani, ha partecipato agli eventi in programma, che anche per gli importanti messaggi culturali proposti. Il Circolo Filatelico Numismatico Finalese avverte, quindi, la necessità di ringraziare quanti, con la loro presenza, impegno, patrocinio, messaggio di saluto o contributo, hanno concorso in modo determinante al buon esito dell’iniziativa. Soprattutto ringraziamo le impiegate di Poste Italiane, agenzia di Finale Emilia, per la professionalità dimostrata in una giornata particolarmente speciale per la nostra comunità, dove dopo 2 anni circa dal terremoto del 20 e 29 maggio 2012, si ricomincia a rinascere. Possiamo dire che è stato un gran bel successo ed erano anni che non si vedeva tanto pubblico accalcato in un ufficio postale distaccato dalle Nostre parti. Speriamo che sia di auspicio per un rilancio filatelico-culturale delle tradizioni locali e che può anche essere di esempio per altre manifestazioni/iniziative similari in un momento ora di grande difficoltà del nostro collezionismo
(Giuliano Masi)

Il Circolo Filatelico “Vincenzo Monti” di Alfonsine ha allestito il 10 aprile 2014 nei locali della Chiesa S.Maria due mostre, una relativa alla storia dell’inizio del culto della Madonna del Bosco nell’anniversario dei 300 anni (10 aprile 1714),ed una sul bicentenario della nascita del Comune di Alfonsine (1814), rimaste aperte fino al 26. Nella prima erano esposte le copie degli ex Voto rimasti nel corso dei secoli, la seconda raccontava la storia postale di Alfonsine partendo dal 1800 ed arrivando al giorno della proclamazione del Regno d’Italia 17 marzo 1861 (e quel giorno un alfonsinese pensò bene di scrivere), mettendo in mostra uno o più documenti postali per ogni anno. Nella giornata del 10 aprile era presente un ufficio postale temporaneo dotato degli annulli speciali riferiti ai due eventi sopra esposti. Sono state prodotte 4 cartoline commemorative dell’evento e dati alle stampe due libri che raccontano l’inizio del culto della Madonna del Bosco e la nascita della comunità di Alfonsine.
(Andrea Benvenuti)

Il Circolo Culturale Numismatico Filatelico Roveretano, sempre sensibile alle sollecitazioni del territorio, in occasione della presentazione della 35ª vendemmia del Marzemino d’Isera etichetta verde (vino cantato da W. A. Mozart nel suo Don Giovanni), avvenuta in occasione del Vinitaly (Verona 6/9 aprile 2014) è stato invitato a predisporre una mostra sul tema del vino. La stessa è stata approntata all’interno della Cantina d’Isera, dall’ 11 aprile al 3 maggio scorso, in uno spazio molto luminoso dove lo sguardo si perdeva nei vigneti della Val Lagarina. Il materiale esposto, interamente dedicato al vino, spaziava dalle etichette dei vini del Trentino - Alto Adige dagli anni 50 a oggi, ai francobolli, alle cartoline, alle medaglie, ai manifesti, ai contratti (il più interessante tratta di un contratto da cantiniere avvenuto fra il conte Girolamo Giuseppe Lodron e Giovanni Battista Merighi di Noarna il 9 agosto 1721 a Nogaredo), per terminare con delle originali incisioni di Fortunato Depero di fine anni 50, utilizzate per la stampa di etichette vinicole. Infine, non potevano mancare la cartolina ricordo tirata in 500 esemplari numerati, l’annullo filatelico e la ristampa di un opuscolo dedicato al vino della Valle Lagarina “DITIRAMBO” di Tirside Accademico Agiato (abate Silvestro Domenico Quadri), indirizzato a Tindanio Agiatissimo (G.B. barone Todeschi), componimento accademico letto nella tornata del 1 febbraio 1762. Infine il numeroso pubblico di visitatori e appassionati, la molto favorevole critica espressa anche attraverso tutta la stampa locale, ci sprona a proseguire.
(Nereo Costantini)

Nella consueta bella cornice della sala congressi dell'Hotel Grand' Italia di Padova ha avuto luogo il 17° Incontro dell'Associazione per lo Studio della Storia Postale, che ogni anno riunisce gli associati attorno ad alcuni interventi sui temi della storia postale. Molto gradita è stata la presenza del Presidente dell'Unione Stampa Filatelica Italiana, invitato dall' Associazione a parlare della letteratura filatelica italiana. Ne è derivato un bellissimo ed interessante excursus storico quale non si era mai sentito prima, che ha interessato molto i presenti, tanto che nella discussione del pomeriggio questo argomento è stato ulteriormente dibattuto. Notevole interesse hanno destato anche le due relazioni storico-postali, incentrate sulle relazioni postali tra l'Italia e le Americhe nel periodo degli Antichi Stati Italiani. I rapporti col Sud America sono stati illustrati da Mario Mentaschi, che ha messo in evidenza i bastimenti e le Compagnie di navigazione di cui si sono serviti i vari governi degli stati italiani per consentire alle lettere di raggiungere le destinazioni sudamericane e le convenzioni che hanno regolato i rapporti reciproci, anche con le amministrazioni intermediarie attraverso le quali erano resi possibili gli interscambi. Massimo Moritsch si è dedicato, invece, ai rapporti col Nord America, in particolare con gli Stati Uniti, scambi molto numerosi soprattutto grazie alle intermediazioni inglese e francese. Entrambe le relazioni hanno messo in evidenza come le tariffe postali, facilmente rintracciabili sul frontespizio delle lettere, consentano oggi di individuare il servizio svolto nell'inviare le lettere stesse al di là dell'Atlantico
(Adriano Cattani)

Il Circolo Filatelico e Numismatico “Nino Rinaudo” ha allestito nei locali della Chiesa del Carmine in Trapani la mostra Filatelica “Pasqua 2014”. L’apertura della manifestazione, che continua la serie di rassegne iniziate nel 2004 e rinnovate ogni anno nei giorni della Settimana Santa che precedono la Pasqua, è stata annunziata alla cittadinanza dal rullo dei tamburi dell' Associazione Musico-culturale Trapanese “Trinacria”. Ventuno sono state le collezioni esposte: “Gli annulli tondo riquadrati siciliani della provincia di Trapani” e “Gli annulli numerali della provincia di Trapani” di Andrea Amoroso; “Il re di Maggio” di Aldo Bonfanti; ”L'evoluzione iconografica dei certificati a mezzo stampa delle principali chiese di Trapani e San Giuliano” dell’Archivio Diocesano di Trapani; “Il gruppo Ecce Homo della processione dei Misteri” del Ceto dei Calzolai e Calzaturieri; “Rose in cartolina” di Silvia Casciano; “Italia al lavoro – Usi, tariffe e affrancature” di Salvatore Dado; “Storia della locomotiva a vapore” di Michele De Lorenzo; “Cinema … in mostra” di David Donadeo”; “L’ex aeroporto di Milo nel periodo della Seconda Guerra Mondiale” dell’Associazione Gruppo Storico Rievocativo Trapanese; “Il sacro nelle Cartoline di Achille Tartaro”, “ Cartoline augurali d’epoca” e “ Il calendario postale” di Giuseppe Marini; “Il Giardino del Papa” di Annamaria Messina; “L’energia elettrica” di Tommaso Piazza; “I santini incisi e dipinti a mano” di Tonino Perrera; “Dai bolli ferdinandei a Garibaldi” di Tommaso Ponzio;”I francobolli di Pio XI” di Alfredo Pugliese; “Cartoline illustrate del primo 900” di Maria Antonina Salvo; “La stampa dei santini tra XVI e XIX secolo” di Luigi Strazzeri; “Destinazioni estere dei francobolli azzurri d’Italia” di Giuseppe Traina. Nei locali della esposizione il pomeriggio del 18 aprile, Venerdì Santo, era presente un ufficio postale temporaneo dotato di annullo speciale figurato riproducente un particolare dell'undicesimo gruppo sacro, "Ecce Homo", della tradizionale Processione dei “Misteri”. Ai visitatori è stata distribuita una cartolina a tiratura limitata, con soggetto concordate con l’annullo postale, edita dal Circolo Filatelico e tratta da un acquerello di Maria Giovanna Cammarasana. E’ stato distribuito ai visitatoti anche il decimo numero del notiziario “Mondo Filatelico” edito dal Circolo. E' stato infine pubblicato un numero unico per ricordare i venti anni dell' attività della Associazione filatelica, costituita nel 1994. Gli studenti dell’Istituito di Istruzione Secondaria Superiore " Leonardo Sciascia" hanno fatto da guida ai numerosi visitatori della rassegna.
(Biagio Gucciardi)

Il Circolo Filatelico e Numismatico "La Persefone Gaia" di Taranto, il Gruppo di Filatelia Religiosa Maria S.S. del Monte Carmelo e l’Arciconfraternita di Maria S.S. del Carmine, hanno organizzato una manifestazione filatelica Giovedì Santo a Taranto il 17 Aprile 2014. Per l'occasione le Poste Italiane hanno previsto un annullo filatelico speciale il cui bozzetto è stato disegnato dal socio Fernando Conte. Le cartoline emesse in totale sono sette oltre ad una busta a tiratura limitata, due delle quali sono state disegnate dal Prof. Giuseppe Ferrara. Quella di quest’anno è stata una edizione speciale in quanto ricade il decimo anniversario della nascita del Circolo Filatelico e Numismatico. Ogni anno, in occasione della Settimana Santa, noi collezionisti tematici-filatelici appuntiamo l’attenzione su di un tema particolare. Quest’anno ci siamo soffermati sul tema della “Resurrezione di Gesù” e sulla Sua infinita “Misericordia”. Presso lo stand della manifestazione sono stati esposte tematiche filateliche religiose con un’ampia esposizione di cartoline ed annulli delle edizioni passate
(Francesco Gatto)

Quest'anno il Circolo Filatelico Numismatico Pio VIII ha proseguito la celebrazione dei monumenti storici di Cingoli, dedicando un annullo alla Chiesa di Santa Maria delle Grazie, sita in località San Flaviano, Si tratta di un piccolo gioiello, di cui si trova traccia nelle bolle papali di Lucio III (4 Aprile. 1184) e di Gregorio IX (10 Aprile 1236) e su cui esercitava diritti l'Abbazia di Vallefucina. Nella forma attuale la chiesa è a tre navate con altari decorati da motivi rinascimentali. Sugli altari e sulle pareti affreschi dei '500, Alla fine degli anni '90 dalla chiesa venne trafugala una tela con Cristo Crocifisso e i Santi Esuperanzio e Bonfìlio, patroni di Cingoli, opera del Vannucciani. La nostra iniziativa di commemorazione ha spinto il Comune, in collaborazione con la Biblioteca Comunale, a far eseguire una pregevole copia dell'opera trafugata e sistemarla nella parete della chiesa, in sostituzione dell'originale, In occasione dell'annullo, su cui è stata riprodotta l'immagine della Chiesa, è stata realizzata una cartolina originale con la foto della Chiesa. Numerosi collezionisti e appassionati,che seguono con interesse le nostre tradizionali celebrazioni, hanno approfittato della bella giornata per salire a Cingoli..
(Nello Becerica)

In occasione della “Festa di Primavera” tenutasi a Mori lo scorso 26 e 27 aprile, abbiamo potuto ammirare quanto prodotto dagli studenti delle classi 4° e 5° dell’Istituto Comprensivo di Mori, in occasione del corso di filatelia appena concluso. In venticinque quadri, allestiti a cura del Circolo Culturale Numismatico Filatelico Roveretano, facevano bella mostra gli elaborati proposti sui francobolli dell’ Italia turistica, sugli animali, sui fiori, sulle bandiere delle nazioni, con relativi testi. Anche se il tempo è stato inclemente, comunque numeroso il pubblico di visitatori e unanime il consenso. Un grazie va rivolto a tutti quanti a vario titolo hanno contribuito alla realizzazione della manifestazione, in modo particolare ai soci che come sempre sono stati presenti con il loro lavoro.
(Nereo Costantini)